proctologia
Visita proctologica: cosa c'è da sapere
Quando andare dal proctologo?
- Emorroidi
- Ragadi anali
- Fistole ed ascessi anali
- Prolasso rettale
- Rettocele
- Sindrome da ostruita defecazione
- Malattia diverticolare
- Stipsi
- Incontinenza anale
- Sindrome del colon irritabile
- Cancro del colon retto
- Malattie infiammatorie dell’ultimo tratto intestinale
- Malattie sessualmente trasmesse
- Cancro dell’ano
Come si svolge la visita e quanto dura
Come spesso avviene, durante le visite specialistiche, la prima parte della visita proctologica è dedicata all’anamnesi, ovvero alla raccolta di informazioni sullo stato di salute generale e sullo stile di vita del paziente. Storia clinica, abitudine al fumo e all’alcol, terapie farmacologiche assunte, dieta e attività fisica, oltre a familiarità per alcune patologie sono i focus su cui ci si concentrerà.
Dopo aver ascoltato i sintomi, il proctologo passerà all’esame clinico, durante il quale sottoporrà il paziente ad ano-rettoscopia per analizzare il canale ano-rettale.
La visita specialistica dura dai 45 ai 60 minuti, ma è meglio mettere in conto un po’ di tempo in più nel caso ci fosse bisogno di approfondire.
Cosa fare prima della visita
Superare l'imbarazzo e la paura del dolore
Il tuo proctologo vicino a Torino, presso il Centro Medico San Pietro
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