Centro Medico San Pietro News
Dermatoscopia digitale computerizzata
Cos’è e perché è importante nella prevenzione del melanoma.
Cos’è e perché è importante nella prevenzione del melanoma.
Premesso che solo il dermatologo può escludere la presenza di neoformazioni o nei sospetti, soprattutto per i soggetti a rischio, può essere utile conoscere la regola dell’ABCDE, al fine di individuare situazioni da sottoporre al controllo dello specialista.
La regola è suddivisa in 6 punti, uno per ogni lettera che ne compone l’acronimo:
Se un neo presenta anche solo una di queste caratteristiche è bene prenotare una visita dermatologica con mappatura dei nei.
Chiamata anche dermatoscopia, dermoscopia, oppure epiluminescenza, la mappatura dei nei è una delle armi di prevenzione più preziose in ambito dermatologico.
Si tratta di un esame non invasivo e non doloroso che, grazie ad un ingrandimento ottico della superficie della pelle, consente di individuare lesioni a rischio. Durante l’esame, viene analizzata tutta la superficie corporea, compresi cuoio capelluto e unghie. Vediamo come può essere effettuato l’esame, a chi è consigliato e quanto costa.
Se fino a qualche anno fa, c’era un unico modo di fare il controllo dei nei, oggi la tecnologia offre la possibilità di scegliere tra più strumenti e tecnologie. Dermatoscopia analogica e dermatoscopia digitale sono le due macro categorie. La prima utilizza il dermatoscopio manuale, ovvero uno strumento ottico che ingrandisce le immagini tra le 10 e 20 volte per analizzare le formazioni cutanee tra l’epidermide e il derma.
La dermatoscopia digitale, anche detta videodermatoscopia o videoluminescenza, acquisisce immagini, ingrandite dalle 30 alle 80 volte, le riproduce su uno schermo in tempo reale e le salva in formato digitale.
La dermatoscopia è un esame di routine che ognuno di noi dovrebbe effettuare almeno ogni 2-3 anni. Tuttavia, esistono soggetti che, essendo ritenuti a rischio, dovrebbero fare il controllo dei nei tutti gli anni o con la frequenza suggerita dallo specialista. Ecco le caratteristiche che distinguono i soggetti a rischio:
Pur non essendo un esame invasivo, la dermoscopia, digitale o analogica che sia, richiede alcune piccole attenzioni al paziente che sta per sottoporvisi. Ecco quali sono:
Ad un passo dal capoluogo piemontese, il nostro Centro Medico offre la possibilità di sottoporsi ad una dermatoscopia digitale potendo contare su un team medico e paramedico altamente specializzato e su tecnologie di ultima generazione.
Per offrire al paziente tutta la sicurezza e la precisione di una mappatura dei nei in digitale, il nostro Centro si affida alla tecnologia FotoFinder che segue questi step:
Grazie a questa tecnologia è possibile diagnosticare, ad esempio, la presenza di nei melanocitici, di cheratosi attiniche o seborroiche, di fibromi cutanei e di basiliomi.
I vantaggi di questo sistema sono molteplici. Il più importante è rappresentato dalla possibilità di confrontare le immagini con quelle di esami passati, potendo, così, rilevare anche le minime evoluzioni.
Il dermatoscopio ottico FotoFinder analizza la morfologia ma anche le strutture interne che compongono l’affezione, permettendo di fornire stime e percentuali di rischio sulla possibilità che esse si trasformino in tumori ed evitando inutili asportazioni a titolo precauzionale. In più, potendo osservare le immagini sullo schermo, il paziente risulta maggiormente coinvolto e più propenso a sottoporsi a controlli periodici con regolarità.